Ti ho presa per mano
ti ho accompagnata sulla montagna,
speravo vedessi ...ero solo.
Ti ho portata in fondo agli abissi,
dove il mare è più profondo,
nell'oscurità,... ero solo
Ora rifletti
su cosa hai compreso...
che avevi visto.. sentito.
Non c'è un modo giusto per vedere,
ne uno per sentire, chiediti invece....
se tu volevi...vedere, sentire....
Non si insegna a vivere, si impara
soprattutto...
insegnando a se stessi.
Provi panico a non appartenerti,
sconforto....solitudine,
tutti le provano, ma.....tu non senti.
Si nasce...
come può far paura vivere,
appartenersi, prima di appartenere....
La bellezza non serve...
la vita non è una fotografia,
in cui congeli le felicità di attimi.
La felicità non la regali
la conquisti con la stima
quella dentro...dentro te stessa.
Lo so, non si è sempre felici,
"eppure sorrido...".dici..
non rimarrai... eternamente bella.
Quante ho cercato di dirlo...
quante volte ti ho perdonato...
quante volte non hai capito...
A.Epstain (2)
 |
| tratto da:diariodiunadipendenza.blogs |
Nessun commento:
Posta un commento
Se desideri condividere impressioni su quello che hai letto, lascia un commento, te ne sono grato.