Chi non si conosce per ciò che realmente è...?

Alle volte rifletto, incontro persone, esco con
amici.... insomma, sono una persona normale.
Quando rientro in me, ciò che ho ascoltato, trasforma in un mondo
di farfalle che iniziano a ruotarmi intorno... parlano,
ripetendo le stesse frasi appena ascoltate e, ad ognuna.. rispondo,
rifletto, giungo a conclusioni che si trasformano in sensazioni.
Oggi riflettevo sul modo di vestire, non per ciò che rappresenta la
necessità di coprirsi.. ma come immagine che proietta, delle
persone.. Ci vestiamo per essere migliori, nascondendo difetti
esaltando pregi, in poche parole utilizziamo l'abito per fare il monaco.
Capita di osservare persone che si vestono per moda.. per sentito
dire, per mascherare ciò che sono, come indossassero una armatura
al fine di recitare per poche ore di vita sociale.
Il palcoscenico della vita  lo conosco, alle volte faccio da  suggeritore..
altre pubblico, ma sempre..
le mie farfalle al ritorno, parlano di verità nascoste, a volte
tragiche,  altre sensuali, dove compare... una  sensazione
finale.....di ciò che noi mostriamo, senza parole....
L'opinione si confonde con il giudizio del pubblico,
la mia è solo una, delle tante.... ma rimane pur sempre un giudizio, che lascia
riflettere chi sta recitando, tanto da condizionare la sua prossima
rappresentazione.
Se si osserva un gruppo di farfalle volare, a me pare così,
non si fissa l'insieme, contemporaneamente.. pur sapendo che sono
tante, ma una in particolare, la nostra memoria capisce già, che ce ne sono altre..
Ciò vuol dire che nessuno sarà mai così profondo e il giudizio che darà sarà
frettoloso e comunque mai, come chi è intento a volare.
Da questa riflessione,  nasce una domanda:
"Perchè aspettare compiacimenti... se il miglior conoscitore di me stesso sono io, che mi vivo ?"
"Chi non si conosce per ciò che realmente è... ?"
"Chi è così cieco, tanto da aspettare che qualcuno veda per lui?"
"Che valore ha, una falsa illusione...?"
Verità è che tutti vogliono sognare, vivere una vita fantastica
ma provandone paura...copiano... illudendosi di essere, rinunciano al vero...
mentono all'unica persona che mai potrà tradirli...
Da questa riflessione sono nuovamente uscito, osservando lo stesso mondo
di amici, di persone, di  comportamenti.....
"Tutti indossano maschere di cera e ..
molte volte copiano, con la paura che si sciolga la propria."


A.Epstain   (2)

tratto da:maschere1.