lunedì 29 agosto 2016

ma.. ora cosa siamo..?



Volevamo conquistare il mondo..
cercavamo la perfezione dove non c'era,
ai piedi avevamo le scarpe che papà
ci aveva comperato ...

Volevamo cambiare il mondo..
il nemico si nascondeva tra i sorrisi,
alle volte rideva per i nostri vestiti..
ma ci credevamo...

Sorrideva anche la nostra età...
sembrava eterna nel suo passare,
tra notti insonni e mirabili conquiste..
ma amavamo..

Ricordo di Giulio davanti al corteo...
con lo striscione che gridava al mondo,
vestito come un barbone, con le scarpe consumate..
ma..non era povero..

Ricordo la corriera delle sei, al mattino..
il vicepreside che ci diceva di affrettarci,
appena suonava la campanella...
ma allora studiavamo...

...il mio compagno di banco...
sempre pauroso di essere interrogato,
i compiti del mattino, che mi passava..
ora lavora in una fonderia...

I ricordi affiorano come rose appassite...
Giulio ora fa l'architetto, nello studio del padre..
io.. sono diventato uno di quei professori..
ma ora... cosa siamo..?

A.Epstain

tratto da: proteste del " 68"







domenica 28 agosto 2016

Selvaggio amico...



Sei ancora lì, immobile ad aspettarmi,
con la sabbia calda, la sera..
bruciante il mezzogiorno,
ancora lì...
con le onde piene di schiuma..
il vento che sbuffa incontro..
riempendomi di salsedine, al tramonto..

Il sole che annega in te, così rosso..
mentre osservo e sento il tuo perenne ritmo
che mai finisce... ma così diverso,
in ogni onda che tocca i miei piedi..
Sei il ricordo che conservo
che tante volte arriva improvviso,
come una nostalgia... di un vecchio amico.

Mi piacciono le tue spiagge infinite..
senza ombrelloni, senza schiamazzi..
con i tronchi che porti a riva, grigi...
così congelati nel tuo lavorare e restituire,
mi piacciono le tue pinete che odorano
di conifere innamorate di scoiattoli curiosi..
che saltano da un ramo all'altro...

Amo il tuo cielo così buio.. ma pieno di stelle,
che mi fa comprendere quanto sono piccolo..
ma quanto , io così piccolo riesco a vedere
un universo così immenso, poi.. comprendo,
che di questo universo, ne sono una parte..
confondendomi..eppur così meraviglioso.

Amo la mattina silenziosa con i pescatori a riva,
con i passi che si cancellano alle spalle
le conchiglie insignificanti che mi regali,
i piccoli granchi che riprendono le onde...
il tuo vento caldo che racconta favole distanti.
Un mondo dentro ai tuoi granelli di sabbia,
ai tuoi sassi levigati dal tempo...

A.Epstain






giovedì 18 agosto 2016

questo meraviglioso giorno...


Ciò che ho...
lascialo così, lo voglio così...
è meraviglioso... ogni volta vivo.

Vivo con te,
rimani così... mi vai così,
non cambiare questo nostro modo.

Non desidero altro...
insieme scopriremo il domani,
con questo amore....

Lasciamo i fili d'erba, le campane...
le passeggiate al mattino
e l'armonia ...

Lasciamo queste sensazioni, che amo...
le amo come te... apparteniamo al mondo,
gustiamolo così...così com'è.

Se qualche volta mi trovi triste...
avvicinati raccontandomi ciò che vedi..
tornerò a sorridere.... attraverso i tuoi occhi.

Se tutto ciò che ho, è questo mondo,
lasciamelo vivere insieme...
lasciamelo così...così bello com'è.

A.Epstain

tratto da: segreti-rapporto-coppia-felice





martedì 16 agosto 2016

Su quelle nuvole che stiamo guardando...



Ti ho cercata dentro all'acqua,
impetuosa, di una cascata..
ti ho sentita dolce, mi hai dissetato.

Ti ho voluta tra le foreste selvagge,
per ogni volta che mi hai graffiato,
stringendomi per non farmi scappare.

Ti ho sognata nel deserto sperduto,
in una notte fredda, ti sei avvicinata..
abbracciandomi, mi hai scaldato.

Ti ho baciata appoggiando un petalo
di rosa sulle labbra, per non scordare..
il tuo odore, sulle mie.

Invecchierò tra le tue braccia,
facendomi curare i difetti...
che di me, non sopporterai...

Lascerò al cielo le nostre anime,
senza mai pentirmi di amare..
senza mai smettere...

Appoggerò la testa sulla tua spalla,
per piangere, quando sarò triste,
sapendo che mi aspetterà una carezza.

Divideremo l'amore in un figlio..
crescendolo senza paura d'amare,
finchè amerà.. come noi.

Costruiremo castelli di favole,
rimanendo bambini insieme,
combattendo i nostri draghi..

E... quando ci prenderà... la vecchiaia,
per separarci, ci daremo un appuntamento
su quelle nuvole che ora,  stiamo guardando...

A.Epstain

tratto da: fantasy-love






Volevo dirti....

.

Volevo dirti mille cose..
prima che arrivassi, quando aspettavo...
Ora che ci sei..sento, sarebbe inutile,
regalarti la luna, le stelle sopra di noi..
Ora sei tu... la stella che brilli nel cielo,
sei tu il volto della luna maliziosa...
Il sapore che hai, mi fa dimenticare..
che questa è una magnifica sera..
dove ogni cosa è al giusto posto...
La luna splende e illumina i tuoi capelli,
la musica racconta sogni, mentre sorridi,
facendomi capire..che sei qui, per me....
Ogni desiderio diventa inutile accanto a te,
tu sei il desiderio, sei come un gioco...
dove chi vince, da un bacio all'altro...
In questa magica notte profumata di oleandri,
che non vorrei si spegnesse...la regina sei tu.
Quando il desiderio si trasforma in certezza
e comprendi che vivere è realtà, svanisce il sogno,
rimane  ciò che costruisci, in attimi d'amore..
Ogni attimo si accende in me senza forzature,
naturale come questo tuo, semplice sorriso..
che racconta di un desiderio unico, come se..
da sempre mi aspettassi, seduta qui davanti..
Potevo dirti mille cose..
prima che arrivassi.... ma ora, rimango a fissarti,
stupefatto, come ti conoscessi da sempre...

 A.Epstain

tratto da: lorgoglio-di-essere-donna

















domenica 14 agosto 2016

Ti svegli un giorno....



Ti svegli un giorno, tutto sembra felice,
"tutto a posto" dici ma senti qualcosa
di strano dentro te...

Non sai perchè , dici "non c'è motivo"
eppure senti un vuoto che come un buco
non riesce a riempire la tua volontà..
che sai... dovresti avere.

Cerchi spiegazioni nei dolori che senti
ma poi...capisci, è solo una scusa,
il non accenderti come al solito,
e la chiami tristezza...

La tieni dentro, ti dici "aspetta a reagire,
oggi potrebbe diventare ancora bella..
questa giornata amara", c'è il sole fuori,
anche se non dentro di te..

Ti fermi su questo pensiero apatico,
senza reagire, quasi immobile fisso,
senza nessun pensiero in particolare,
senza muovere un muscolo..

Sembra che aspetti qualcuno che dica..
"dai comincia..finisci le cose di ieri.."
pensi al tempo che rimane e scuoti..
la tristezza dalle tue spalle..

Non sai dove la metterai nella mente..
ma sai che devi buttarla in un angolo..
come nulla ti alzi...guardando intorno
e....riprendi il cammino di ieri..


 A.Epstain

tratto da: depressione











giovedì 11 agosto 2016

ora sai, perchè ti amo...



Così strana, così adorabile anche nel tuo silenzio
Vorrei stringerti a me.. ma rimango a guardarti.
Chissà cosa pensi, se ti accorgi che ti osservo...
Sei adorabile così... vorrei essere invisibile..
Poter rimanere in te per capire come si fa...
a non accorgersi di essere così bella..
Mi domando come posso congelare questa immagine,
per portarti con me, quando me ne andrò, questa sera.
Non potrei chiedere di più, non potrei amare oltre..
guardando la tua innocente naturalezza, nel prendermi la mano..
La tua bocca che pronuncia il mio nome...e questa voglia..
che fai crescere in me di baciarti...senza un perchè..
Così strana, così adorabile, eppure non capisco
se ciò che provo devo chiamarlo amore... oppure tentazione...
oppure illusione...e lo provo senza alcuna paura, di perderti..
come se fossi nata, cresciuta, arrivata qui... solo per me.
Eppure sei lì, che mi guardi...con le tue innocenti carezze,
con quella sensualità naturale che non cambierei mai..
Continuo a chiedermi se il mio.. è amore, che provo..
quando penso dentro di me, poi sento che ti cercherei..
se non esistessi.. se non fossi qui davanti.. come ti vedo..
Riesco a sentire la bellezza che c'è in te... alle volte
mi arrendo.. altre ti combatto, solo per il gusto di esistere,
nei tuoi pensieri...eppure rimani sempre in me.

A.Epstain

tratto da:  isolafelice











mercoledì 10 agosto 2016

Se penso..



Alcuni piangono disperati..
altri sorridono sarcasticamente,
altri ancora non dicono nulla
e se ne vanno...

Forse la verità detta in faccia
fa sempre male, alle volte ...
diventa delusione, altre abbandono,
altre ancora vergogna...

Non siamo uguali, tolta la maschera
tornano le paure che erano nascoste,
dentro alle tasche dei vestiti, ma nudi..
non si scappa da se stessi...

Il diavolo mi ricorda, ogni volta...
in ogni nostra discussione,
che ogni essere umano ha  un prezzo,
io rifletto..non so rispondere..

Mi chiedo quale sia il mio, se mi vendo,
se già, mi sono venduto...
rifletto e scavo dentro ai ricordi...
egoista...mi accuso, ma poi dico no..

Forse è solo un modo per fregarmi,
è solo un modo per corrompermi..
dipende da cosa e come vedevo..
no... non sono mai stato egoista..

Allora mi chiedo quale è il mio limite,
quella sopportazione che ti fa dire...
ecco lì mi arrenderei...
ma in questa ricerca si svuota la mente..

A. Epstain
tratto da: angelo-o-diavolo



martedì 9 agosto 2016

Le mie scarpe..



Come un pazzo, ho cercato di vivere..
a modo mio, senza chiedermi perchè...
mi sono trovato qui..vicino, vicino  a voi.

So che capire è difficile, ci vuole tempo
ci vogliono occasioni di vita, che nascono così..
appena ti accorgi, che stai correndo troppo veloce...

Ogni momento ha un ostacolo da superare,
lo incontri per caso, alle volte persino lo ignori
ma può anche farti inciampare, nel tuo lungo cammino.

Ogni volta ti lamenti, ti sembra tutto così strano,
ti guardi intorno, vedi solo gente felice e ti interroghi..
se sei solo tu, che ogni giorno consumi quelle scarpe..

Dici, con rassegnazione... passerà questo momento..
ne arriverà un'altro, forse migliore ma intanto...
cammini a testa bassa, come sempre hai fatto..

Fra te, chiedi se mai finirà, se un giorno potrai fermare,
questo girotondo a consumar scarpe e sudore
ma comprendi che non ci sarà mai, una fine...

Comprendi che una volta partito non puoi fermarti,
capisci che le tue scarpe, le uniche che hai, ogni giorno...
le devi lucidare a nuovo, sorridere e far finta di nulla..

Che ognuno ha il proprio paio di scarpe ed una sua misura,
che qualcuno le colora per essere diverso ma..alla fine..
con la pioggia, le difficoltà, ritornano ad esser quelle di prima.

Sarà per questo che in ogni malcapitato incidente,
vedo scarpe abbandonate sul ciglio della strada,
di qualcuno che ha terminato il proprio cammino...

So che un triste giorno troverò un buco sotto alle mie..
so che rallenteranno il mio cammino, sino a fermarlo..
e..sarà allora che tutti mi diranno di buttarle...

A.Epstain

tratto da: Vecchia-scarpa-da-ginnastica












domenica 7 agosto 2016

Quando una stella attraversa il cielo...



Io non sapevo che
l'amore con cui giocavo
mi avrebbe spezzato il cuore...

Io non sapevo che
mi avresti buttato, così..
ed io... stupido scherzavo.

Volevo solo cambiare
un mio piccolo sogno in realtà,
mentre tu mi imprigionavi..

Adesso che sei libera
rimango a fissare queste mani
che ti hanno lasciata, aprendosi...

Nel cielo manca una sola stella,
ma ora, comprendo che la sua polvere..
dava i brividi al mio cuore..

Anche uno stupido come me..
si sarebbe interrogato sull'amore,
ed io cieco... ti ho lasciata andare.

Sempre ti dicevo che...
non esiste una o nessuna,
ma sono arrivato... tardi.

E...adesso.. che sei fuggita,
sbattendomi in faccia la porta,
so che sei rimasta.... ancora qui.

A.Epstain


tratto da: stella-cometa







e.... l'angelo rispose...



Io volevo solo esistere,
io volevo amare...
ma tu butti ipocrisie
su questa innocenza,
facendola diventare
una stupida retorica.

Io volevo esistere
dentro ai piccoli silenzi
di chi crede nei sogni
anche nei giorni senza sole..
credendo che possano cambiare..
dentro a semplici speranze..

Io volevo essere l'eroe
di quelli senza colpa
a cui stai puntando il dito...
senza chiederti un perchè...
Tu  pensi di rubare
quell'unica anima...che ho.

Voglio essere uno di loro,
potevo essere unico
ma ora capisco che rimango
l'unico a comprendere i tuoi perchè...
Io resto nel deserto
colmo di desideri impossibili..

Lasciami navigare
dove non esiste denaro,
dove una stretta di mano
regala semplice fiducia,
dove una parola regala stima,
diversa dai tuoi bassi raggiri...

Lasciami , lasciami..
mi sento male con te..
il tuo denaro lo brucerò
per scaldare qualche povero...
Voglio sentirmi libero
dall'oro delle tue catene...

 A.Epstain

tratto da: angelo



sabato 6 agosto 2016

Arriverai...



Ti sento in ogni cosa,
in ogni respiro..
ti vedo in ogni volto,
in ogni sguardo..
questo amore non finirà,
perchè sei dentro...

Non esistono ostacoli...
quando l'amore lo respiri,
travolge ogni granello di te,
supera le distanze..
asciuga quelle lacrime..
che prima non vedevi..

Manca solo un'ora,
un'ora che mi separa da te,
cerco di distrarmi
ma mi abbandono...
al pensiero che ho dentro,
questo desiderio di te

In ogni mio movimento,
in ogni mio respiro,
c'è un'emozione profonda,
mentre questo tempo infinito
non passa mai...
davanti a questi binari..

Ti vedrò arrivare sorridente,
cercherò di controllare
le emozioni ...che aspettano
ma sarò con te,
questo è importante..
resterò con te.....

 A.Epstain



tratto da:GiusyM

venerdì 5 agosto 2016

non ho niente da dire....



Alcuni non sapendo cosa dire
a un "niente va meglio...."
rispondono che...
"poteva andar peggio...."
Alcuni si considerano maledetti...
ma credo sia una scelta tra realtà e finzione..
Questo è un mondo troppo confuso,
ecco perchè dicono...
"non c'è nessuna religione..."
Non c'è mai.. una risposta diretta per ciò...
che chiamano "amore"
Alcuni dicono che non ha limiti,
altri rimangono dubbiosi..
Rifletto sulle mie parole e...
non ho niente da dire...
tranne che non c'è alcuna religione,
nessuna.... in questo mondo.
Alcuni si chiedono cos'è l'odio,
ma è solo l'altra faccia dell'amore...
Alcuni vogliono dire, ai loro nemici..
tutto ciò che pensano e meritano...
Altri dicono che se ami il tuo prossimo
devi porgere l'altra guancia....
ma non c'è nessuno a questo mondo
che può rimanere così calmo...
Così io non riesco a sanguinare per te,
devo farlo a modo mio..
Per questo dico che non c'è religione,
nessuna religione in questo mondo..
Non ho mai incontrato uno,
che sia stato eternamente calmo...
E' così crudele aspettare un salvatore,
che salvi un nostro giorno...
Non c'è nessun mistero,
niente da nascondere..
non c'è religione nei miei pensieri....


A.Epstain

tratto da: monk-reading-a-book-in-the-templelaos




Brilli come i miei sogni...



Magica serata con te, brilli di sogni,
nella favola di vestito che indossi,
rosso come il fuoco, che c'è in me.

Danzi come un angelo, leggera
quasi come sfiorassi le mie voglie,
con le meraviglie del tuo corpo..

Mi catturi, quando esausta ti appoggi
a me gridando che sei felice,
con l'aria di una bambina dispettosa.

Accarezzo i tuoi capelli, teneramente
mi prendi la mano la porti sul viso,
strofinandoti come un gattino...

E' caldo il tuo profumo, mi entra
come un maestro di desideri,
dicendomi che mi stai ad aspettare....

Non vorrei nessun'altra,
mi hai stregato questa sera,
in quel vestito che ora vorrei toglierti..

Vorrei fermare questo tempo,
per poterti avere sempre così
dolce e spensierata, così.. pieno di te.

Felice bambolina dei miei sogni..
lasciati amare , ammirare
quel tuo essere..mi fa star bene.


 A.Epstain

tratto da: la-donna-in-rosso









Abbracciami forte....(2)


Abbassi gli occhi , mi abbracci
una lacrima mi bagna la guancia
quando parli di lui

"Non aver paura abbracciati a me"
i tuoi lividi ora faranno meno male
se ti stringi forte...

"Alcuni uomini credono di possedere
la vita di altri "ma non amano...
neppure.. la propria.

"No..non ti lascerò sola..."
L'orco dei sogni cattivi non tornerà,
stringimi forte, rimarrò con te...

"Chiudi gli occhi, raccontami la favola
che ascoltavi da bambina..
Aiutami a sorridere..con te..."

" Questa notte staremo sulle nuvole..
arriveranno bianchi cavalieri
a difendere i nostri sogni.."

Addormentati tra mie braccia,
guarderemo il mondo insieme ...
vedrai che...tornerà meraviglioso


A. Epstain

tratto da: tutti-i-numeri-della-violenza-sulle-donne















giovedì 4 agosto 2016

Chissà quando perderò.....



So che quando vincerai, mi porterai con te,
in gioco c'è sempre questa mia unica vita...
Vuoi giocare subito....senza aspettare,
distribuisci le carte, comparendo all'improvviso
in qualsiasi posto mi incontri, non saluti...
Appoggi a terra la falce, sulla tua destra,
non riesco a vedere.. che le tue mani,
stringere carte bianche, senza colori...
Rifletti con intelligenza, calma... ho tempo
di vedere dita strette e lunghe che escono
da larghe maniche nere, stropicciate, sgualcite.
Non parli mai.... indichi con le dita
quando attendo indeciso a giocare
costringendomi a scelte, così importanti ...
Il nostro tavolo è una cassa di legno bianca,
non ci sono bicchieri, solo carte in movimento.
Nessuno dei due, riesce ad avvicinarsi all'altro,
ne sfiorarsi, ognuno stringe le proprie carte,
in silenzio....
Mi impegni molto, le nostre sfide sono sofferte,
mai ti lamenti, quando vinco...ti alzi silenziosa,
raccogliendo la tua falce bianca come avorio,
senza salutare indietreggi di qualche passo, e..
evapori, trasformandoti in piccoli frammenti neri
che svaniscono eterei, verso il cielo....
E' allora, che riprendo a respirare capendo..
che non lo facevo, mentre giocavo..
Stanco... mi alzo con mezzo sorriso, indietreggio..
rivolto sempre a quella cassa di sofferenza..
e svanisco, con la stessa leggerezza..

A.Epstain

tratto da: archetipi









martedì 2 agosto 2016

L'amore....



L'amore non si chiede,
si fa..
l'amore entra dentro
come l'acqua..
Ti disseta paure
con certezze...
L'amore è chiuso
in uno sguardo
che ti cattura..
L'amore è scelta
di attimi...
Ti prende con dolcezza,
chiude gli occhi
al cuore più duro..
L'amore non ti lascia
nemmeno respirare,
il tempo per pensare,
entra senza bussare...
All'amore non resisti,
non puoi far male...
se ti ama...
Ti prende per mano
anche quando sei solo..

L'amore...è


 A.Epstain

tratto da: amore

Epstain, una zebra , una giraffa e... me



Tu, che accusi la mia follia...
io che ascolto,
vorrei essere come te ...
come tu.. vorresti essere me...

Io che vedo volare gli elefanti...
che gioco con una zebra,
che conto i punti  marroni...
sulla nostra giraffa...

Tu che sorridi  serio...
hai paura della mia pazzia...
ma quando capirai.. questo gioco,
dell'essere... ciò che.... vuoi.

Ogni mente naviga in mari sconosciuti
ha un tesoro..chiuso in una bottiglia,
sfida onde gigantesche, tempeste..
ma non affonda mai...

All'interno conserva il suo tesoro...
in mezzo a un''oceano di pensieri,
Nessuno può sapere dov'è... solo tu
in ogni momento..sai dove è...

Solo tu puoi toglierne il tappo
oppure rimanere a guardarla...
nella tua trasparenza melanconica e..
nasconderla ancora... dentro te.

Ti capiterà di osservarla impolverata
in fila con le altre.. nella tua cantina,
ne sentirai nostalgia se ti sarai arreso...
oppure... la luciderai con un sorriso.

Sai... che all'interno non c'è nulla..
oppure un mondo fantastico,
pieno di magie folli, gnomi, sorrisi...
e tu.....Daniele

 A.Epstain

tratto da: pinterest








lunedì 1 agosto 2016

l'altalena dell'umore...


Sai quando sei su un'altalena
ti sposti avanti e indietro
muovendo i piedi per andare..
sempre verso il cielo, in alto.

Oggi mi sento così...
sono triste ma.. sono felice,
sono felice ma... sono triste,
e... continuo a dondolare...

Vado in avanti e sono felice
di abbracciare il cielo ma..
quando arrivo al culmine..
ritorno indietro... più indietro..

entrando in tutta la tristezza..
Le mie mani rimangono salde
alle catene che mi sono costruito..
ma..le sento stanche, di stringere...

Sai quando sei felice e vorresti..
quando vorresti e comprendi..
che non hai..sai quando sei deluso..
della tua felicità.. ma non della vita..

Ogni altalenare segna un tempo..
questo mio tempo..... corre..
mentre vedo spettatori arresi,
in questo mio affannoso..fare.

Sai che sono felice..
sai che sono triste..
ma capisci che non posso fermare
la mia altalena.. ma poi.. sei sulla tua...

Mi guardi un attimo, senza ....
essermi concorrente.. la tua vita..
è diversa dalla mia..,il tuo cielo..
è diverso dal mio...

 A.Epstain

tratto da: altalena


il mio grande e piccolo.. sogno..


Ci sono notti in cui mi sveglio
circondato da nuvole di pensieri
quasi sentissi un tuo richiamo...

So,...che mi succede..accade
che io ti abbia appena sognato,
stretta a me..sento il tuo odore..

...il tuo calore ancora in me,
le tue labbra umide che cercano..
un angolo della mia pelle...

So che evapori appena mi sveglio,
ma di te rimane l'aria che respiro...
insieme al mio desiderio..

Quelle notti, torni come la luna..
per ricordare che l'amore esiste,
ancora vivo.... per te, dentro me.

Allora.. resto accucciato al cuscino,
sento le mani che accarezzano..
sento battere il tuo cuore....

rimango così, immobile..pauroso,
di perdere il tuo desiderio..
tra sonno e realtà..

Comprendo di voler restare..
ma più mi sforzo... più ti allontani,
lasciandomi un vuoto, dentro..

Mi sento grande..e piccolo,
appena sveglio.. ti vorrei ancora
e... comprendo il sogno.

A.Epstain

tratto da:la-piazzetta-di-pol