domenica 22 marzo 2015

a te che eri..

Il pettine della vecchiaia è sceso,
osservi la finestra con lo sguardo rassegnato,
senti che potresti... poi ricordi l'età.
Ricordi... ricordi che affiorano..
in un silenzio che dice più di mille parole,
osservi la vita, là fuori che continua.
Non puoi allontanarti dalla tua sedia,
anche se fuori è primavera, dietro al vetro..
fra poco..... ti addormenti tra sogni e realtà.
Il cerchio della vita, sai che si sta chiudendo
ma nei sogni gli eroi, non invecchiano mai,
i personaggi sono ancora,.... davanti a te.
Aspetti in silenzio, ma quel silenzio dice tutto,
mentre ti chiedo un "come va.."
abbassi gli occhi....sorridi consapevole.
Vorrei dire tante cose, tanti grazie....
ma so che sarebbero inutili, già li conosci..
in quello che hai costruito, che ora sono.
Ti volti, mi guardi, sai di osservare il futuro,
so che mai lo dirai... so che ne sei fiero...,
e quel tuo sorriso..... vale più di mille parole.
A. Epstain  (3)      ( a mio padre...)


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