Piccolo cuore riempito di paure,
racconti le tue favole, i sogni...
esci dalla realtà, mi riempi di un mondo
che ti è stato così crudele....
Non posso essere il mago delle favole
ma voglio aprire la finestra del cuore,
posso asciugare lacrime, rimpianti
che porti addosso, come... fossero una colpa.
Capiremo dove sei nata, come hai vissuto,
dei perchè rimasti dentro,
che confondono e non lasciano...,
ti racconterò che vivi, che sei...uguale a me...
Che non è stato un errore, nascere..
anche se tua madre ti addossava colpe,
come fossi un ingombro troppo evidente,
agli occhi di chi.... non capiva, cos'è l'amore...
Che... l'egoista, che hai scelto di amare..
non conosceva l'amore...
che tu.... non hai fatto scelte...
nel fuggire lontano, dalle sue violenze...
Grande donna, rimasta bambina....
cancella i ricordi, ora sei lontana....
Il tempo cura le ferite...anche se ancora
le osservi, come piccole condanne...
Il passato insegna a vivere il presente,
senza orrori, incertezze..
Cammina ancora, non sprecare l'anima
che in te è rimasta innocente.....
A.Epstain (dedicata ad una amica )
tratto da: ilcapoluogo.globalist.it |
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