mercoledì 9 marzo 2016

quella stessa persona....



Essere piccoli o grandi...
Puoi rimanere piccolo, puoi essere grande..
che differenza c'è, se in fondo rimani...
la stessa persona.

Puoi attraversare il mondo, volare..
da un'altra parte, alla ricerca di risposte
ma comprendi poi... che volano con te...
ed hai solo attraversato...il tempo che possiedi.

Restano dentro, in angoli..
pigramente incomprensibili..
interrogazioni senza parole,
riflesse sullo specchio..... di una mattina...

Spesso sei annoiato... ma,
appena guardi intorno, la realtà lentamente cambia...
diventando stranamente diversa...
e..provi la sensazione di aver trovato qualcosa.

"Inarrestabile misura il tempo...." pensi,
così difficile, se ti fermi, lunga se non ti adegui,
o rifiuti, senza percepirne..
il cambiamento.

Ti domandi cos'è... questo correre,
se è giusto il tuo verso dell'esistere... dove, come..
Ti aggrappi alla vita... ma rallenti, mentre..
incuriosito vorresti entrarci intensamente...

Strano comprendere d'esser anima,
affannarsi cercarsi e scoprire soltanto..
ciò che manifesti... con un sorriso, una lacrima,
o un ricordo lontano, in un cipiglio..

Essere piccoli...essere grandi...
forse la differenza è nel come scegli..
Inutile fingere fuori e... essere dentro
quella stessa persona...


A.Epstain

tratto da:la-vita-la-morte-e-il-tempo-secondo-hopkins



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