Chiedi, io non rispondo,
osservo il tuo fare
nervoso, assetato di domande..
che non vorrei sentire..
Vedi il mondo, pretendi
che ti ascolti, non ha senso...
se non impari ad ascoltare.. rallenti,
ti chiedi se ne puoi cambiare il verso.
Giri in maniera confusa,
senza direzione cercando..
formule infallibili...
tanto poi, le dimenticherai.
Confusione nell'esistere..
dove nessuno si ferma..un semaforo
segna sempre rosso per alcuni
e per altri, verde...
Tutti contro il mondo, chiedendo
che succederebbe se si ferma...
...tutti senza voltarsi,
seguono chiunque han davanti...
Qualcuno cade, lo calpestano
non lo vedono, e non si rialzerà...
piangerà momenti di corridore,
per il tempo..... che gli rimane.
Non rispondo ai futili perchè...
osservo in silenzio
l'inutile correre e l'inutile partire..
senza il senso...di infinite fatiche.
L'essere giusti o fingere d'esserlo,
aprire porte... oppure
chiudere una scatola....
rinunciando a sentire il battito...
A. Epstain
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| tratto da: htencrypted-tbn1.gstatic |
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