sabato 12 marzo 2016

il mio treno...



Chiedi dove i sogni finiscono,
aggiusti la mia vita...
come una vecchia camicia..
Sai che... il gioco,
fa ancora parte di me....

Mi osservi come fossi un vecchio,
abbandonato alla stazione..
ad aspettare un treno,
nella quale ha dimenticato
la direzione da prendere..

Gli anni che hai,
lasciano immaginare..
altre stazioni,
forse riesci a intravvedere la prossima...
o.. pensi già che sarà l'ultima..

Se sei seduta, davanti ai binari...
significa che aspetti un treno..
ma... come al solito
hai già preparato il fazzoletto in mano,
per salutarmi...

Siamo di due ere diverse...
eppure conserviamo lo stesso vuoto.
Prima o poi, dovremo dirci
quell'addio che ci allontanerà,
tu piangerai... io sorriderò senza una lacrima.

Ti porterò con me,
pensandoti... sorriderò.
Quando salirai,
non avrò rimpianti,
perchè...sai che ti aspetterò...



A. Epstain


tratto da: ilpensieroscritto










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