ma ogni volta sembrava inutile
perchè stavi vicina, credevi in me.
Siamo cresciuti insieme pensando
che non ci saremmo mai separati,
che le nostre vite ci appartenevano.
Ora ti vedo una persona,
ti osservo, già grande...
non mi corri più incontro, quando mi scorgi..
gridando "papà.." iniziando a raccontare
tutte le grandi.. piccole.. cose buffe,
che ti sono accadute... per ridere insieme.
So che alla vita sorridi,
so che nulla può cambiare
sia in te... in me... del nostro passato.
So anche che un giorno troverai delle foto,
dimenticate in un cassetto, le aprirai sopra il letto
e... questi momenti rivivranno nel tuo sorriso.
Mi hai scritto che sarò sempre il tuo eroe,
anche quando le nostre vite si separeranno..
tu lo sei da sempre..e mai dimenticherò
i momenti felici delle nostre storie, la sera,
piene di gnomi, giganti e foreste magiche...
Io ti aspetterò lì... seduto sotto il nostro castagno.
Le paure le abbiamo sconfitte insieme,
rimangono le preoccupazioni ma..a tutto..
ormai.. sappiamo, che esiste una soluzione..
che vivere... da un giusto senso.. a questa vita,
che è meravigliosa così... anche imperfetta.
Rimani così, nulla blocca quel tuo crescere
per cercare la risposta alle tue giovani domande
"da dove, perchè, siamo su questo mondo",
alle quali io.. ho provato imbarazzo...
Forse un giorno sarai tu a spiegarlo a me..
seduti insieme.... sotto il nostro magico castagno.
A.Epstain (2) (dedicata alla amicizia di un padre con la figlia... )
tratto da: equilibriarte |