mercoledì 13 luglio 2016

i silenzi di un treno...



Se si potesse fermare il tempo,
se ogni azione congelasse..
prima che accada,
prima che diventi"tragedia"

Se ogni uomo pensasse,
che la vita è importante...
prima di giocare a scacchi,
con quella degli altri...

Corpi senza perchè,
in anime scelte nel mucchio,
di una cecità insofferente,
misera di principi...

Anime ora, che cercano nel buio
uomini, che ascoltino giustizia..
che non arriva, disperazioni,
che lasciano solitudine.

Poveri uomini già sepolti,
da una croce e una pallottola,
che hanno combattuto...
per questa cecità insensibile.

Voi, che arrivate con la scorta,
con il viso segnato dal dolore
e con parole di cordoglio,
aspettate a parlare di sofferenza....

Il silenzio... è sofferenza..
il tornare a casa e non trovare..
le stesse persone del mattino.
Il silenzio della notte..

Aspettate nel raccontare la sofferenza,
le anime sono ancora intorno....
Non le vedete..... ma loro si,
e vi stanno osservando in silenzio...


 A.Epstain

tratto da: incidente-ferroviario-puglia

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