In silenzio cammini, ti vedo di spalle..
ti osservo, come fossi parte di me.
L'acqua che scende, da sensazioni,
il sole è pallido, dietro la tua figura incurante.
E' un giorno come un altro per me,
ma tu che farai..con la bicicletta e la casa, in un sacchetto...
Immagino una vita sofferente, alcool dispiaceri...
ma non so, forse è una scelta.
Senza confini, possiedi solo ciò che hai addosso,
una vita, nulla più....
Rifletto dietro i tuoi passi,
chiedendomi se è migliore questa mia o la tua...
Provo immensa tristezza... ma una profonda libertà.
Un immenso buco nel cuore.. la solitudine.
"Chi sono...per giudicare", "chi fra noi è libero",
"chi sta rincorrendo un sogno o una illusione..."
Rinunce, compromessi...
ma quanta semplicità e naturalezza vedo in te...
Il mio angolo di sogni non è ancora realizzato,
ma forse non sono libero... come te...
A.Epstain
tratto da:solidarieta |
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