Un grammo per essere felice...
un chilo per continuare...
un attimo dopo.... non morire.
Lo chiamano destino, chissà...
se è davvero equilibrio,
oppure vivo di pensieri..
Un attimo..... per capire..
che un candela finisce la propria luce,
un'altro per vedere che s'accende.
Mondo incomprensibile,
senza una apparente ragione...
scopro all'improvviso,
il grido di mia madre...
Mondo strano per crescere...
colmo di sogni incontenibili
e delusioni perenni....
Osservo il sorriso di un'anima felice...
sorrido anch'io....
mi interrogo da dove nasce.
Mondo dove non scambierei
la mia anima, con un'altra,
realtà così surreale...
Anima, piccola parte..
a volte protagonista...altre soltanto comparsa,
di un mondo che lascia stupiti..
dove sono i tuoi confini..
Equilibrio sottile di essere umano...
in infinite vite,
non sai dove sei...chi sei..
A. Epstain
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| tratto da:conosci-te-stesso1 |
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