ad un filo d'erba che si piega al vento.
Ho immaginato un modo nuovo..
per vivere il mondo.
Ho immaginato di vederti filo d'erba,
ho pensato d'essere il vento.
Per un attimo ci siamo incontrati
ti ho sollevata per vedere intorno...
ma ti sei spezzata...,
Ora sento amarezza e solitudine...
ma passa.. come il vento che si quieta.
Ora rimane una cicatrice sul tuo stelo,
silenziosa segna quel giorno,
a ricordare quell'abbraccio...
Un segno,
a ricordo di quell'ultima carezza...
Cercare significati non serve..
ora...conosco il mio..
in quel giorno di primavera....
A.Epstain (2)
tratto da: farm4.static.flickr |
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