noi piccoli uomini che sorridiamo, piangiamo,
speriamo, viviamo, uccidiamo, sentiamo, amiamo.
Non dici nulla.... sembri congelata
sul tuo volto immobile, di femmina insensibile.
E tu luna che ci fai innamorare, sentire, soffrire
quasi fossi l'unico appiglio di speranza,
quasi sentissi i nostri desideri umani,
piccole creature nell'immenso perduto....
Un silenzio che sa di te, un silenzio apparente..
Ti incontro ogni notte, alzando gli occhi,
sei lì... a ricordarmi quanto sono uomo,
con speranze, desideri che evaporando
ti raggiungono oltre le nuvole, oltre il confine...
dove i sogni sanno raccontare....
E tu luna... sullo specchio del mare
parli al vento che sale tra i capelli...
parli ai desideri che avevo ieri,
rifletti con me, domandi se ora sono realtà,
ma subito li dimentichi..... per dei nuovi.
Mi saluti dietro ad una finestra,
mentre la solitudine mi assale....
hai la voce dei miei sentimenti,
navighi tra sogni di bambini addormentati,
tra vicoli e città silenziose.
Rimani lì..... parli solo quando ti osservo
quando mi accorgo di te, alzando gli occhi...
Mi tieni compagnia nel silenzio della strada,
tagliata dai fari della mia macchina.
E tu luna, perdona la mie debolezze di uomo
i desideri, gli amori disperati....
le volte che ti ho cercata per la tua magia...
ma il tuo silenzio dice che l'hai già fatto...
...... arrivederci luna, arrivederci a domani.....
A. Epstain (2)
tratto da :lonely_moon |
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