domenica 9 ottobre 2016

Inferno, paradiso...



Tante volte mi domando
che sapore ha il passato
che valore ha, per me..

Penso al mio vaso, pieno d'orgoglio,
a questo mio sentirmi libero...
senza compromessi, senza paure..

Questo sentirmi pulito,
in una coscienza così combattiva
seppur innocente, spesse volte...

Mi immagino anziano, solo..
seduto in un parco a riflettere,
spolverando il passato...

Mi chiedo cosa rifarei, cambierei..
ma nulla torna in mente.. nulla,
concludendo che... rifarei tutto...

Allora, penso ai compromessi di alcuni..
ai bocconi amari che continuamente,
quasi per paura, forse furbizia, vivono..

Li immagino poi...seduti vicino,
a raccontarmi, con angoscia, ripensamenti,
di una vita squallida e arresa.

Delle decisioni comode...magari
calpestando altri, mentendo.. oppure
pensando più a se stessi, che alla verità...

Immagino di sentirli, insoddisfatti..
a cercare scuse, con la propria coscienza,
nuovamente..a mentire, per giustificare..

Strano parco, il mio..  tutto recintato,
all'uscita due vie, due strade..
due cartelli..  inferno... paradiso.

 A.Epstain

tratto da: esseremigliore.com











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