aggrappata alla vita, scende piano,
quasi non volesse diventare... aria.
Rallenta, si barcamena tra gli spigoli,
nel suo piccolo viaggio....penso....
anche lei, ama la vita...
Oltre il vetro...la strada umida,
col suo ticchettio cantilenante..
Mille perle...come lei, passano davanti...
Mi chiedo di quante infinite gocce,
ne è pieno il mare.. di quante,
siano arrivate a lui..
Confronto l'esistenza con la goccia
che scende come una lacrima, rifletto...
sulle mie difficoltà ...
Provo a collegare, la vita che conosco..
con la goccia che si è fermata ..
domandandomi se....m'ascolta.
A volte l'acqua uccide...altre è vita,
la trovo ovunque..ora
ma tutti la cercano, disperatamente..
Strano equilibrio di un mondo
che non si ferma.. per riflettere..
per decidere se è giusto, oppure....
Sorrido, chiedendomi dell'importanza
dell'esistenza di una sola goccia,
mi chiedo se... avessi sete..
Se mai lei,vedrà il mare...
se lo raggiungerà... cosa sarà,
fra infinite altre.
Ognuno ha una sorte...qualunque sia,
qualsiasi cosa tu sia..
ma sta a noi, ritrovare il nostro bellissimo mare...
A.Epstain
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| tratto da: lacrime-sul-vetro |
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