Strano che la luna
sia femmina..
che il sole,
maschio...
Coppia,
con una maledizione infinita,
nel non incontrarsi mai..
Solo un bacio la mattina,
un saluto alla sera..
Guardarsi lontani..
senza potersi toccare....
Entrambi ad attendere un'eclissi
per riuscire ad amare...
Tanta gentilezza nel tramonto
come una esplosione
che si spegne, e..
delicatezza,
in quel sorgere lento, immenso..
Attimi d'amore, semplicità
condivisi senza vergogna,
come a segnare il tempo,
di una vita...
Se uno dei due
è preso dalla tristezza
si mostra con la pioggia..
Due amanti che si completano,
con il coraggio di tornare..
da una ripetuta, infinita promessa....
A.Epstain
tratto da: antonia-pozzi |
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