Quando il cielo si incendia di colori
lo osservo attonito senza fiatare...
e...meraviglia, osservando l'orizzonte,
riesco a toccar i contorni, come fossi lì..
con occhi attenti, ai piedi delle montagne.
E' tempo di viti piangenti, coi rami
che trasudano lacrime di risveglio.
E' tempo delle semine, delle stufe,
che smettono di sbuffare dai camini,
delle albe che incontro la mattina,
del sole che asciuga i panni..
Emozioni che annunciano l'estate,
che frettolosa sta arrivando.
Rumori di trattori dalla strada,
di persone che si salutano,
sotto le mie finestre aperte, al primo sole...
Momenti, attimi che iniziano
a svegliare il paese di passeggiate,
attraverso i campi, coperti di tenere foglie di grano.
Tra poco, arriveranno i fiori colorati
si sveglieranno gli alberi addormentati,
e ad ogni incontro... si parlerà del tempo,
che è stato... che sarà....
A.Esptain
tratto da:la-primavera-e-la-pasqua-dentro-di-noi |
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