Appena sei nato hai iniziato a correre...
senza chiederti perchè, scavalcando buche..
volendo sopravvivere, con quel tuo correre....
Non c'è stato tempo di fermarti, ne riflettere
tutto era veloce e tu, ne facevi parte...
ogni volta imparando e riprendendo a correre.
Comprendi la noia della vita...
dei pomeriggi, ad aspettare sera..
e discuti.... sulla vita inutile, che hai.
Il tempo ti rincorre mentre ignaro..
aspetti riflettendo se sei sulla via giusta..
ma comprendi, che nessuno mai, ne è certo...
Vedi l'ombra del sole, che alle spalle, si allunga...
capisci, che ti appartiene... che parte dai piedi..
ma sarai solo ... questa notte.
Sai che arriverà, l'ombra è sempre più fievole,
alzi il bavero della giacca.... al freddo dell'ultima solitudine...
Rimpiangi giornate noiose ad aspettare l'indomani.
Sai che il tempo passa, conti gli anni,
che ti sei caricato sulle spalle,
rifletti, mentre ti domandi se è stato tempo perso.
Entri in casa sedendoti accanto al camino, sei stanco, infreddolito
tutto è così diverso, comprese le cose che hai visto nascere,
fatichi a comprendere i bottoni del telefono...
Lasci che il tempo e il calore prendano il sopravvento..
sulla passeggiata, della tua vita...
ti addormenti... con una coperta sulle ginocchia indolenzite..
Aspetti e conti le ore.. che ti daranno pace...
lontano dai dolori che ora senti, della tua infinita stanchezza...
curioso di vedere... l'altro lato della vita....
A.Epstain
tratto da:camminanelsole |