giovedì 26 novembre 2015

quando cadi...



Ci sono volte che ti senti piccolo,
quasi inerme a ciò che accade..
vorresti essere in grado di risolvere
ogni problema che incontri.. ma..

Resti congelato dentro ad una gabbia,
dove la gentilezza non manca.. ma dalla mente
non riesci ad uscire... pensieri strani,
sai che devi risolvere, che domani... sarà tardi.

Vorresti scappare, ti accusi di essere
incapace di reagire.. ti senti debole...
hai perso l'eroe che vive eternamente in te,
guardi in basso e osservi il mondo...

E' allora.. che vedi dalla parte oscura,
in quel modo rassegnato del "non riesco",
anche se provi a reagire...
ogni pensiero corre verso la tristezza.

Senti che intorno, c'è rassegnazione...
uomini aridi di sogni, aridi di bontà, ambizioni..
troppo distanti..  te, che conservi ancora
l'ultima cicatrice vicina al cuore...

Occhi  che cadono sulla pelle delle mani,
la osservi invecchiata, mani che hanno lavorato..
orgogliose di ogni vittoria, mani che...
hanno sempre conservato dignità...

Rifletti sulla  fragilità, quasi impossibile..
orgoglioso come sei... per mostrarla agli altri,
comprendi il disagio...
insieme al momento che vuoi dimenticare.


 A.Epstain

tratto da:  s-media-cache-ak0.pinimg


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