mercoledì 4 novembre 2015

il tuo inconsapevole credere....


Quante albe hanno visto i tuoi occhi,
quanti amori ti hanno fatto soffrire,
quante sensazioni hai odiato
solo per un giorno sbagliato...

Rimani a riflettere sul tuo caffè
bollente come il tuo carattere
indomabile e orgoglioso di bambina
mentre discuti di una vita, troppo breve...

Non capisci che ciò che provi
è solo un grido di amore che non ascolti
dentro di te, come un lamento inconsapevole
che sale dalla gelosia e non ti abbandona.

Conosco bene la tua età
l'ho vissuta, maturata con i tuoi errori,
con le paure che ora infastidiscono,
con le domande che stai facendo..

Ti ascolto ma penso che deve essere
proprio così questo tuo scegliere...
come il sentirti immortale e non ancora piena
di una vità che domani passerà troppo veloce...

So che parli pensando di rimanere sempre così...
bella e desiderata, ma non la felicità..che ora racconti
come fosse il solo unico desiderio alla spensierata
tua, unica vita.

Rifletto sulla  bellezza che osservo in te
sulla voglia di costruire che leggo nei pensieri,
rimango ad ascoltarti con la paura di spegnerti,
per questo resto in silenzio senza dire nulla...


A.Epstain

tratto da:giovane-donna-uomo-al-bar






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