Grandi uomini che muoiono,
rimasti piccoli per tutta la loro vita.
Grandi, che tutti ricordano perchè rimasti piccoli.
Uomini importanti , insignificanti
a decidere di altri che mai pensano...
che non hanno mai pensato..solo lavorato..
Tanti uomini, formiche in apparenza
con un cuore nella realtà..
diversi per conoscenza, per sesso, per amore.
Sentimenti, vizi, virtù lasciati al coraggio
di arrivare in fondo, di conoscere il dopo..
ma mi domando chi di questi è... Uomo.
Vite nascoste, pensieri folli pieni di apparenza
falsità e egoismo.... vite nascoste, mani che aspettano
e mani che aiutano, ma chi veramente è... vivo.
Chi ha dentro la nostalgia di un passato pieno di fame,
chi non l'ha mai provata, chi ama senza capire perchè...
chi soffre senza motivo, chi aspetta un sorriso da altri..
Crudele e naturale questo mondo senza significati,
significati nelle reliquie, nei miracoli, nelle speranze..
ognuno a reggere il proprio sacco sulle spalle.
Un credere folle, provato da ricchi sacerdoti...
che sfamano i più vicini e danno benedizioni..
anime che credono in un Dio che non le ascolta.
Un Dio diverso negli occhi di ognuno...
e tutti a pregare nella stessa chiesa, chi ben vestito...
chi trasandato... chi povero...chi non sa perchè....
Ad ognuno una scelta, una coscienza diversa...
una intelligenza diversa, una cultura diversa
e... un diverso modo di vivere all'uscita...
A.Epstain
tratto da: Becclesiologia |
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